La figlia di Ornella Muti nuda. GUARDA IL VIDEO HARD DI Naike Rivelli

Sempre più popolare sul web, la figlia di Ornella Muti conquista i followers grazie a nuovi scatti piccanti. Dopo lo yoga senza vestiti addosso e gli addobbi natalizi attaccati sopra alla vasca da bagno mentre si aggirava per casa completamente senza veli, Naike Rivelli posta altre foto che la ritraggono come mamma l'ha fatta. In bianco e nero, le immagini mostrano la figlia d'arte coperta solo da alcune "X" nei punti più bollenti: poco è lasciato all'immaginazione dei fans che sono subito impazziti davanti a questa nuova provocazione.
GUARDA LE FOTO HOT L'attrice e figlia di Ornella Muti si spoglia per il nuovo video "Unspoken", tratto dall'album "Metamorphose me". "Per raccontare il suo modo di amare "diverso" e anche gli ultimi scandali che hanno attrversato la politica italiana. FOTO E VIDEO

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Claudio Piccolo, di 24 anni, ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco sparato probabilmente dal padre che poi si sarebbe suicidato

BARI - È in coma irreversibile Claudio Piccolo, di 24 anni, ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco sparato probabilmente dal padre che poi si sarebbe suicidato dopo aver ucciso, nella loro abitazione, a Sannicandro di Bari (Bari), la moglie e l'altra figlia di 19 anni. Lo rendono noto i

UOMO ESTRATTO VIVO DAI BINARI DELLA METRO

ROMA - Tragedia nella metro della Capitale. Linea B della Metro interrotta a Roma questa sera dalle 21.35 a causa di un uomo che si sarebbe gettato sui binari nella stazione Termini. Secondo quanto si apprende, l'uomo sarebbe stato estratto vivo dai binari. Il treno -

ragazza 35 enne È scivolata mentre stava raccogliendo della cicoria e, cadendo, si è infilzata il coltello al torace.Gravissima

FROSINONE - È scivolata mentre stava raccogliendo della cicoria e, cadendo, si è infilzata il coltello al torace. È successo intorno alle 11,30 a Fontechiari, paese di 1300 abitanti nella Valcomino, in provincia di Frosinone. La donna, 35 anni, era andata in un terreno a raccogliere verdura quando,per cause da stabilire, ha perso l'equilibriio ed è caduta. Il coltello che aveva nella mano le si è conficcato tra il torace e la spalla, vicino alla vena giugulare. La donna, soccorsa dal 118, è stata trasferita all'Umberto Primo di Roma

Giuseppe Giangrande, il brigadiere ferito domenica scorsa davanti a Palazzo Chigi e ricoverato all'Umberto I di Roma.

ROMA - Tornano le speranze per Giuseppe Giangrande, il brigadiere ferito domenica scorsa davanti a Palazzo Chigi e ricoverato all'Umberto I di Roma. Il carabiniere, secondo quanto riferito da un parente, eggermente la testa, le spalle e ci sono piccoli segnali di mobilità alle braccia. Secondo quanto dichiarato potrebbe essere trasferito la prossima settimana a Imola dove potrebbe iniziare la riabilitazione.

LA PROGNOSI Secondo il bollettino medico la prognosi rimane ancora riservata per altri due giorni. Dal bollettino diramato sabato dal policlinico Umberto I, emerge che "è necessario prolungare il monitoraggio" in quanto l'edema impedisce di quantificare il danno neurologico.
Il paziente è comunque cosciente e in respirazione assistita.

[ANGELI VOLATI IN CIELO] Stefano Giunchi, 19 anni ha perso la vita rovesciandosi con l'auto dentro il fossone del Pisciatello

CESENA.04 Maggio 2013 Stava rientrando nella sua casa a Ponte Pietra quando ha perso il controllo della sua auto, cadendo dentro il fossone del Pisciatello. La vettura si è rovesciata ed è stata semisommersa da circa un metro di acqua e fanghiglia. Per il conducente, che era da solo a bordo, non c'è stato scampo, anche se al momento è impossibile dire se sia morto sul colpo oppure per annegamento.

 Qualcuno che passava da quella stradina sconosciuta a quasi tutti, tanto da essere percorsa quasi esclusivamente da gente del posto, appena ha visto quella terribile scena, ha cercato di intervenire. Ma era impossibile: l'auto era capovolta e il ragazzo al volante era a testa in giù. Così, ad appena 19 anni, Stefano Giunchi, ha perso la vita. La tragedia si è consumata ieri sera, pochi minuti dopo le 22. I soccorritori del 118 hanno potuto solo constatare il decesso. E ai vigili del fuoco, intervenuti da Cesena con un mezzo munito di gru e supportati dai colleghi di Cesenatico, non è rimasto altro da fare se non sollevare l'auto che era scivolata nel corso d'acqua e riportarla sul ciglio della strada. Dei rilievi viari, per capire esattamente la dinamica e le cause dell'incidente, si sono occupati i vigili della polizia municipale di Cesena. Ma adesso l'unica cosa che conta è che una vita è stata stroncata troppo presto e c'è spazio solo per il dolore straziante dei familiari e degli amici di Stefano.

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Postato da Blogger su ANGELI VOLATI IN CIELO il 5/04/2013 10:35:00 AM